TOSSINA BOTULINICA
La tossina botulinica, se iniettata nei muscoli mimici del viso ne provoca un indebolimento temporaneo, una riduzione dell’attività contrattile, attenuando così rughe e segni di espressione.
Le indicazioni al trattamento con tossina botulinica di tipo A sono a livello del distretto superiore del viso, in particolare sulle rughe orizzontali della fronte, su quelle verticali tra le sopracciglia, e su quelle perioculari nella zona delle “zampe di gallina”.
Il trattamento consiste nell’iniettare, in specifici punti facciali, quantità minime di botulino con lo scopo di ridurre la forza e la continuità del corrugamento muscolare responsabile delle rughe mimiche.
La tossina botulinica viene iniettata in dosi minime all’interno dei muscoli da indebolire, con una siringa dotata di un piccolissimo ago.
L’effetto della tossina è temporaneo. L’azione del farmaco comincia a dare risultati apprezzabili dopo 4-5 giorni, quando cioè inizia il processo di rilassamento del muscolo corrugatore, e dopo un mese raggiunge il massimo effetto, che perdura per altri 3 – 4 mesi per poi scomparire lentamente. Il trattamento deve essere ripetuto dopo almeno 3 mesi prima che il muscolo riprenda la sua contrattilità.
Non vi sono controindicazioni all’uso della tossina botulinica, questo prodotto è ampiamente sperimentato in campo oculistico e neurologico. Non si possono escludere però reazioni allergiche alla tossina botulinica ed è in ogni caso più prudente non iniettarlo in gravidanza, o in persone con problemi neuromuscolari.